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Recensione
27-03-2011 : TRAUMTAENZER
TRAUMTAENZER
Tom O'Connel, uscito dai Garden Of Delight e ora in forza agli House Of Usher, riesce finalmente a pubblicare il progetto che porta avanti da molto tempo. Arruola Marco B. (Downscarred), Sandra S. (Le Cri Du Mort) ed Eva P. (Anubiz) e dà vita ai Traumtaenzer. La Echozone, intenta più che mai a cavalcare l'onda del movimento tedesco, lo accoglie a braccia aperte, stuzzicata dal suo curriculum, ma forse incurante dell'aspetto creativo in sé. Ed infatti questo "Der Weisse Raum" non fa altro che gettare benzina al fuoco sulla già insopportabile pessima abitudine delle case discografiche di puntare su artisti....
 
Recensione
20-03-2011 : MUERAN HUMANOS
MUERAN HUMANOS
Risiedono in Germania, ma sono originari dell'Argentina Carmen e Tomas, i due componenti di Mueran Humanos, progetto che al debutto assoluto viene subito sostenuto da una label di primo livello come la Old Europa Cafe, e che ha già riscosso più volte il plauso in sede live. I nostri fanno leva su architetture semplici e immediatamente riconoscibili, legate sia alla vecchia scuola minimal-synth che ad una new wave con venature pop: in pratica una formula nota a tutti, basata su ritmiche secche ed elettroniche, tappeti di tastiera dal sapore retrò, riff di chitarra elettrica dai toni goth e le due voci a completare lo....
 
Recensione
05-03-2011 : PINK INDUSTRY
PINK INDUSTRY
Dalle ceneri dei Big In Japan della cantante Jayne Casey, protagonisti di due fugaci apparizioni su 7" nel '77 e nel '78, sono nati i Pink Military Stand Alone (monicker presto ridotto a Pink Military), ancora capeggiati dalla Casey. Rimasta sola a seguito di un nuovo scioglimento, la singer ha unito le proprie forze con Ambrose Reynolds (fondatore della primissima incarnazione dei Frankie Goes To Hollywood), fondando nell'80 i Pink Industry e completandone la line-up col chitarrista Tadzio Jodlowski. La Liverpool dei Frankie Goes To Hollywood è anche la città natale del trio in esame, che nei primissimi anni '80 ebbe il....
 
Recensione
19-02-2011 : THE MIST OF AVALON
THE MIST OF AVALON
Storia convulsa quella dei Mist Of Avalon, band svedese di Uppsala, graziosa città universitaria che con i suoi 128mila abitanti è la quarta della Svezia per popolazione (!). Pochi ma buoni, verrebbe da dire, dal momento che in quelle lontane lande si possono riempire i locali e scalare le classifiche anche con la musica goth. Storia convulsa perchè i Nostri iniziano a suonare nel lontano 1994, registrano due full-length rispettivamente nel 1998 e nel 2000 e poi, dopo un EP nel 2001, silenzio fino ai giorni nostri. Ora, grazie a nuovi innesti nella line-up, il treno riprende la sua marcia e 'le nebbie di Avalon' riesumano....
 
Recensione
13-02-2011 : JACQUY BITCH
JACQUY BITCH
Se con il passare degli anni certi illustri nomi della florida ondata goth degli esordi si sono lasciati travolgere da tutt'altri generi musicali, o nel peggiore dei casi hanno persino denigrato il loro passato, di certo non si può dire che al francese Jacquy Bitch manchi la costanza e la tenacia, e soprattutto l'entusiasmo di un ragazzino che si affaccia per la prima volta all'interno del panorama musicale e cerca di esserne protagonista. La carriera ultraventennale che si porta sulle spalle, divisa tra i primi anni con i Neva e poi, dal 1990, con due cassette autoprodotte e quattro album solisti, pone di diritto la sua stravagante ed....
 
Recensione
07-02-2011 : PLASTIQUE NOIR
PLASTIQUE NOIR
Se fossimo ciecamente in sintonia con tutto quello che i media cercano di inculcare nella nostra mente, l'opinione che avremmo del Brasile si baserebbe un po' superficialmente su una sequenza di immagini di spiagge e belle ragazze, danze incontenibili e divertimento non-stop. Purtroppo il Brasile non è solo questo, e il mezzo di comunicazione che abbiamo a disposizione per sfatare questi preconcetti è fornito, nel nostro caso, dai versi dei Plastique Noir di Fortaleza, una delle città-simbolo della doppia faccia dell'odierno Brasile. L'oppressione dell'aria irrespirabile di vecchi complessi industriali, la violenza di un....
 
Recensione
24-01-2011 : ZERITAS
ZERITAS
L'inarrestabile Echozone porta al debutto ufficiale anche gli Zeritas, trio tedesco dedito a sonorità gotiche suadenti, delicate ed estremamente raffinate. Il lavoro del tastierista René (composizione e arrangiamenti, nonché membro dei Distance) e del chitarrista/produttore Gerrit Haasler si concretizza in canzoni soffuse, spesso drammatiche, intense e passionali, fra melodie pregiate che si porgono di frequente con fare sinfonico, base ideale per le vocals sentite e capaci di esprimere un innegabile pathos di Micha Van Rijthoven. La raffinatezza strumentale si bea di ritmi sempre moderati e totalmente funzionali....
 
Recensione
24-01-2011 : DOUBLE ELVIS
DOUBLE ELVIS
L'iperattiva Echozone si premura di lanciare i Double Elvis, duo francese il cui suono si pone a metà tra la new wave e il rock, con l'ago della bilancia che tende a spostarsi verso quest'ultimo. Jean-Christophe Boccou (voce, chitarra) e Gwenn Mercier-Zuliani (chitarra), coadiuvati in studio dal bassista Xavier Nabat e dal drummer Matt Walzer, ci presentano con l'EP in questione due dei brani che andranno a comporre l'imminente primo album "Twins On Canvas": si comincia con "Vampyre Song", dinamica ed intensa sino ad approdare ad un refrain a pieni polmoni che, a dirla tutta, evidenzia una confidenza non ottimale....
 
Recensione
27-12-2010 : VV.AA.
VV.AA.
L'area su cui si inquadra questo sampler è quella steam-punk, e qui potremmo perdere il resto della giornata in una succosa discussione, o se preferite una conferenza, su presunte parentele con il punk che in trent'anni di esistenza più o meno nobile, rivoluzionaria e innovativa ha visto la sua essenza sputtanata, esaltata, glorificata in molte situazioni musicali o giornalistiche. Lo 'steam' è il nuovo modo di intendere un suono che, in realtà, nell'underground esiste da sempre e che saltuariamente è stato interpretato da artisti che hanno ricercato la ballata antica, maledetta, squallida. Virgin Prunes o....
 
Recensione
20-12-2010 : CURL
CURL
Quella dei Curl, progetto fondato nel '96 da FranKA (chitarrista e membro fondatore dei ben noti Corpus Delicti), è una storia discontinua a livello di produzioni, ma importante per aver permesso al musicista francese di riprendere contatto col suono dark, esplorando anche sonorità elettroniche. Un album nel '97 ("Ultimate Station"), un secondo nel 2004 ("Inner", per la EMI) e poco più, per poi ritrovare il bandolo della matassa solo lo scorso anno, con la proficua collaborazione con la singer britannica Hayley Alker (degli Helsinki). L'atteso terzo album esce per la francese D-Monic in una bella....
 
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