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Recensione |
19-05-2009 : BLIND BEFORE DAWN |
I Blind Before Dawn celebrano i primi dieci anni insieme con questa raccolta che 'dovrebbe' (condizionale d'obbligo) precedere il nuovo full-lenght in produzione. Dieci anni trascorsi tra luci ed ombre dal momento in cui Davi Lovatt, uscendo dai Sorrows Of Isis, ha deciso di tentare nuove soluzioni con i BBD. Il valore di questa formazione (allo stato attuale composta di due elementi) è quello che riveste uno dei pochi fari che dall'Inghilterra 'illumina' la scena goth europea, sostenuta fondamentalmente dall'armata teutone. Ne parlammo già in occasione dell'ultima testimonianza discografica, l'EP "Breaking The.... |
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Intervista |
13-05-2009 : FEEDING FINGERS |
Justin Curfman in the mirror: è questa la parafrasi con la nota Piggy 'cureiana'. Come allo specchio, il frontman e creatore del progetto americano Feeding Fingers si apre con noi a 360 gradi. Già in sede di recensione abbiamo lodato "Baby Teeth", il nuovo full-lenght che ha ridato smalto al concept darkwave old-school raccogliendo pareri positivi in tutta Europa; ora, insieme al creatore, vogliamo entrare all'interno della genesi tecnica ed emotiva dell'album. Uno specchio argentato in cui l'artista riflette sé stesso: un poliedrico intreccio di volontà artistiche, voglia di comunicare un'intensa.... |
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Recensione |
13-05-2009 : THE BEAUTIFUL DISEASE |
Settimo album inedito per questo trio tedesco, "Hallucination Picturebook" è la testimonianza di come band simili rimangano ingiustamente nell'ombra. Il motivo principale può essere unicamente ricondotto alla complessità di un suono che pochi estimatori apprezzano nella sua bellezza estetica: Einstürzende Neubauten, Tuxedomoon, ma su tutti Legendary Pink Dots è il nome/suono che per dare un'idea vaga si vela nel sound dei Beautiful Disease. Opera che risale al 2008 e che precede il nuovo impegno già in produzione, e nel recuperare un disco dello scorso anno la nostra volontà è.... |
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Recensione |
04-05-2009 : DIE PERLEN |
Non più di un anno fa il duo di Norimberga si fece prepotentemente strada nelle poll di tutta Europa con il full-lenght "Szenenwechsel", e lo ritroviamo in questa prima parte del 2009 con sei tracce prodotte su vinile in sole 300 copie. Katja Hah e Ferdinand Ess sembra non sentano gli occhi puntati sulla loro singolare modalità artistica e, nel totale divertissement che li unisce, continuano imperterriti sulla loro strada, tra le solite reminescenze Sigue Sigue Sputnik, electro-goth cabarettistico e nuovi lievi spunti. Nel frattempo anche un nutrito pubblico ha cominciato a frequentare i loro concerti, e più.... |
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Recensione |
06-04-2009 : VV.AA. |
Boston, Massachusetts. Questa città potrebbe risultare anonima tra noi amanti della musica oscura, eppure solo il nome di Diamanda Galás (quanto sta ricorrendo tra le nostre pagine...) potrebbe essere sufficiente per dare credenziali underground agli appassionati. A rafforzare i potenziali di questa parte al nord degli U.S.A. interviene questo sampler, unicamente prodotto allo scopo di dare un riflettore alla scena di questa città. Variegata in diverse sfumature e richiami della gamma goth europea, dissimile dal solito death-rock stelleestrisce. È doveroso evidenziare che in quel paese non solo i figli dei.... |
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Recensione |
06-04-2009 : KATZENJAMMER KABARETT |
La musica dark più classica si divide in due grandi scuole: le voci maschili che traggono ispirazione dal lavoro di Robert Smith (ed è la maggior parte dei riferimenti odierni) e quelle femminili che in Siouxsie & The Banshees rifanno l'eco, in maniera più o meno simile. I Katzenjammer Kabarett guardano a Siouxsie ed al suo post-punk 'macchiato' di wave, ma caratterizzando il proprio sound. L'album eponimo uscì nel 2005 prodotto da Subterfuge Records, seguendo di un anno un ampio EP (sempre della stessa label) e riportando dallo stesso più di una traccia. Successo immediato: un po' l'atmosfera Banshees,.... |
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LiveReport |
31-03-2009 : THE SISTERS OF MERCY |
Ancora una presenza sotto il palco per noi di DARKROOM Magazine, e dopo i Damned eccoci di nuovo ospiti del locale bolognese, che ringraziamo per la grande disponibilità ed il supporto logistico interno. Locale che, per chi frequenta gli stage emiliani, è un punto fermo per vari generi musicali, specificamente rock, con strizzate d'occhio pure per gli amanti della nostra musica. La sorpresa all'interno è stata immediata: nonostante la data cadesse di martedì sera, il pubblico presente per assistere all'ennesimo ritorno in Italia dei THE SISTERS OF MERCY era numeroso, seppur nell'età la fascia over 30.... |
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Recensione |
23-03-2009 : THE MISSION |
Certe band vicine al mood del gothic rock anni '80 sono paragonabili a vere e proprie creature della notte. Vicine alle leggende sugli antichi vampiri. E l'estetica qui non c'entra, parliamo della maniera in cui la loro carriera va ad evolversi. Come buona parte delle band new wave, dopo lo splendore dei primi anni giunge la decadenza, che sia del prodotto musicale o dei rapporti tra i membri del gruppo. Però il moniker si fa strada nel libro di storia della musica. Poi subentra il momento dell'eclissi, e la band si congeda per anni. Come un vampiro che dimora nella sua bara per un lungo periodo, emergendo dalle tenebre per.... |
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Recensione |
23-03-2009 : ENTERTAINMENT |
Continua la nostra piccola analisi oltreoceano, e di nuovo la Georgia ci dà spunto per potere parlare di una band che si muove in ambito goth come i Feeding Fingers, ma rispetto a questi si connota in ambiti diversi: quelli del death-rock, o comunque del goth maledetto ed americano nato dalle paranoie geniali di Rozz Williams. Non a quei livelli però: nessuno è mai riuscito ad arrivare alle vette dei Christian Death in tutte le loro evoluzioni, fra diatribe accese, ma pur sempre con creazioni ad alto valore musicale. Non certo i Nostri, che mostrano evidenti limiti in quasi ogni settore dell'ensemble, dalla voce.... |
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Recensione |
09-03-2009 : FEEDING FINGERS |
Atlanta è la capitale della Georgia, e da una piccola cittadina di provincia proviene questo trio: stessa sorte, la provincia georgiana, che toccò ai R.E.M., da Athens verso il mondo intero. Forse non sarà così per i Nostri; certo è che le caratteristiche per entrare con prepotenza nei cuori oscuri, anche europei, le hanno davvero tutte. Figli indiretti dei Cure, esprimono però un sound che ha i propri elementi distintivi nella cultura 'dark' stellestrisce. Su tutto svetta il basso, simile nei propri arabeschi complessi a quelle tessiture maledette che Michael Gira voleva per i suoi Swans; in secondo.... |
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