Pagina precedente |
Recensione |
08-01-2023 : MERZBOW |
Merzbow torna a insistere su uno dei suoi temi più cari, i diritti degli animali, questione trasposta nel suo stile classico, marchio di fabbrica di un monicker che ad oggi può tranquillamente essere indicato come il maggior esponente della scena noise. Il riferimento crudo alla distruzione di massa degli animali viene collegato alla fine del genere umano e del pianeta stesso, fatto a sua volta connesso con la questione del covid 19. I cinque pezzi del disco sono incentrati su stratificazioni dense gestite con una maestria che lascia sbalorditi, tanta è la qualità nell'assemblare rumore puro. Il tutto si muove con.... |
|
Recensione |
08-01-2023 : ARGYRE PLANITIA |
Secondo album targato Winter-Light ed ottava uscita complessiva per il progetto del tedesco Stefan Voß, che torna sulle scene a due anni di distanza dal precedente "Tenth Region Of The Night". Nuovamente confezionato in un bel digifile curato graficamente da Abby Helasdottir (collega e compagna d'etichetta di Stefan con l'act Gydja), il nuovo lavoro di AP sposta le coordinate dark ambient verso scenari sempre altamente misterici, ma stavolta atti a delineare la rotta di un viaggio interstellare verso la "grande macchia scura", suggerita dal titolo come dall'artwork. Anche stavolta l'intento di Stefan non è.... |
|
Recensione |
08-01-2023 : LUGOLA |
Già approdato alla corte della Zoharum coi progetti Nothing Has Changed ed Harmony Of Struggle, il polacco Michal "Neithan" Kielbasa si accasa presso la rinomata etichetta anche con Lugola, act più longevo con all'attivo tre uscite autoprodotte ed il ben accolto album del 2021 "You Are Not Special" per la Steinklang Industries. Proprio come Harmony Of Struggle, Lugola si muove entro i confini della power-electro, ma con modalità più ortodosse e meno variegate, come testimoniano non solo le uscite in studio, ma anche questo live, catturato nel novembre 2021 a Breslavia nella cornice dell'ormai.... |
|
Recensione |
08-01-2023 : GENETIC TRANSMISSION |
Capitolo numero 9 della "Archive Series" dedicata al defunto progetto Genetic Transmission. "News From Wormland" uscì, come molti altri, nel formato CDr durante l'anno 2002, e mai era stato ristampato prima d'ora. Ispirate dall'arte di Lautréamont, le otto tracce del disco sono strutturate attraverso suoni metallici e industriali appena accennati, piccoli rintocchi che rompono il silenzio in modo frastagliato, adottando la tecnica del cut-up al fine di rendere l'idea di caos del poeta francese da cui si prendono le mosse. L'effetto è fortemente asettico e metallico, i rumori appaiono puliti e asciutti,.... |
|
Recensione |
26-12-2022 : WE BE ECHO |
"Ceza Evi" è stato l'album di debutto di We Be Echo, progetto dell'inglese Kevin Thorne, protagonista anche del breve act Third Door From The Left. L'album uscì nel 1983 con la partecipazione di Genesis P. Orridge (l'ascendente dei Throbbing Gristle si sente non poco!), solo in formato cassetta con un approccio fortemente lo-fi e grezzo che ricorda anche i primi lavori dei Cabaret Voltaire. Da lì fu poi ristampato in CDr, fino a questa edizione definitiva della Cold Spring che vede la riproposizione del nastro originale nel primo dischetto, incluse le tracce che erano presenti in un'edizione speciale dell'epoca.... |
|
Recensione |
26-12-2022 : VV.AA. |
La ETR di Raffaele Pezzella aveva già realizzato in tempi recenti delle particolari compilation a tema abbinate alla pubblicazione di determinati libri, come quelli ispirati dai lavori di Fulci e Cronenberg, ed ora, nel 125esimo anniversario dell'uscita del caposaldo letterario "Dracula" di Bram Stoker, l'etichetta campana ne stampa una nuova versione celebrativa illustrata, venduta singolarmente o in abbinamento al CD in esame (anch'esso disponibile separatamente dal libro, in un bel digipack a sei pannelli). Per supportare la prestigiosa operazione letteraria, vengono riuniti nomi di peso ed esperienza della scena.... |
|
Recensione |
26-12-2022 : REFORMED FACTION |
La Zoharum continua il recupero di album di area industriale persi nei meandri del passato. Stavolta tocca al debut di Reformed Faction (progetto nato da alcuni ex membri del collettivo Zoviet France), che usciva in origine nel 2006 per i tipi della Klanggalerie e che mai era stato ristampato fino ad ora, tanto che col passare degli anni il CD è diventato oggetto di attenzioni collezionistiche, così come altri lavori successivi di questo monicker. A distanza di anni, "Vota" mantiene una spiccata originalità al pari di una certa difficoltà di approccio, data da stili incrociati attraversati da uno.... |
|
Recensione |
26-12-2022 : GENETIC TRANSMISSION |
Progetto del defunto autore polacco Tomasz Twardawa, Genetic Transmission cessa di esistere pochi anni dopo l'alba del nuovo millennio. La connazionale Zoharum si sta ormai occupando da tempo del recupero di vecchio materiale del progetto, siglato come "Genetic Transmission Archive Series", e questo "White Nights", quarto capitolo della serie, è esattamente la ristampa dell'omonimo CDr datato 2003, a cui non viene aggiunto nulla di nuovo. Costruito su concretismi realizzati tramite strumentazione creata ad hoc dall'autore, il disco è un mix di tessere frammentate sovrapposte con una logica destrutturante,.... |
|
Recensione |
11-12-2022 : COLOSSLOTH |
Sesto lavoro in studio per questo progetto inglese, che ama incrociare toni infuocati richiamando alla mente le strutture più estreme di matrice cupo-industriale. "Promethean Meat" continua sulla scia dei precedenti lavori unendo un doom strumentale che sfocia nel noise, spesso arricchito da inserzioni di varia natura prossime a schegge impazzite che si conficcano su basi uniformi. Tutto appare estremamente stratificato, unendo il piacere del caos ad architetture ordinate che seguono linee ondulatorie e pulsanti. Le propulsioni basse spaccano superfici lineari con battiti poderosi e ossessivi, su cui serpeggiano a più.... |
|
Recensione |
11-12-2022 : GINTAS K |
Altro tassello nella sterminata discografia di questo sperimentatore lituano che nulla ha a che vedere che l'intrattenimento audio, collocandosi piuttosto nei meandri di una ricerca sui rumori finalizzata a comunicare, destrutturando toni e ricreandoli in una sorta di puzzle scomposto. In questo caso il titolo spiega bene i mezzi e il concept del disco, dove ritroviamo rumori naturali mai sovrincisi. Il lavoro, diviso in sei tracce, vede le prime cinque far leva sui suddetti rumori, spesso riconoscibili e che appaiono quasi cristallizzati, come se stessimo vedendo i toni all'interno di un'ampolla chiusa dove si muovono in maniera.... |
|
Pagina precedente |