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Recensione
07-11-2022 : VIDNA OBMANA
VIDNA OBMANA
Triplo CD uscito lo scorso aprile che raccoglie i contenuti di tre nastri, ed esattamente "Gathering In Frozen Beauty" del 1989, "Near The Flogging Landscape" del 1990 e "Refined On Gentle Clouds" del 1991, materiale ad oggi di difficile reperibilità ed oggetto del mercato collezionistico, nonché suoni che necessitavano di una "spolverata" in chiave di remastering, considerando la provenienza originaria e l'età. Il primo CD, compatto e univoco nello stile, ha un gusto ambientale sognante fatto di temi soffici e dilatati, dotato di grande spessore compositivo in parte avanti coi....
 
Recensione
07-11-2022 : TENHORNEDBEAST
TENHORNEDBEAST
Torna a distanza di ben cinque anni dall'ultimo "Death Has No Companion" il progetto di Chris Walton, autore di vecchia data già noto agli appassionati per lo storico progetto Endvra e ormai da molto attivo con TenHornedBeast. "The Lamp Of No Light" è un lavoro meticoloso in cui è possibile vedere una cura sempre più maniacale dei dettagli, che mirano a descrivere situazioni singolari (in questo caso la cripta della cattedrale di York e la sua storia). La base stilistica è un industrial-doom che sfiora i meandri della dark ambient per sfociare in un mood filmico maestoso fatto di sprazzi....
 
Recensione
06-11-2022 : MELKOR
MELKOR
Curioso progetto proveniente dall'Iran, Melkor dovrebbe essere all'esordio con quest'album la cui idea risale addirittura al 2011, ma che vede la luce in una forma modificata e ridimensionata solo lo scorso dicembre. L'opera presenta luci ed ombre, si colloca nei meandri di una dark ambient molto lugubre il cui punto di forza sono i tappeti di fondo, incentrati su toni massicci ed estremamente cupi che procedono ad ondate caliginose, quasi si assistesse ad una tempesta di pece. I cinque lunghi brani del disco hanno questa costante su cui vengono incastonati rumori evocativi fin troppo semplici e poveri, tanto da non riuscire ad evocare nulla....
 
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07-10-2022 : MASCHINENZIMMER 412
MASCHINENZIMMER 412
Dopo aver ristampato e rimasterizzato tutti e cinque gli album dall'abbreviazione del monicker in Mz.412 in poi ed aver pubblicato il nuovo materiale dal rientro in pista, l'inglese Cold Spring va a riproporre anche il primissimo lavoro datato 1988 (rilasciato all'epoca dalla Mechanik Cassettes in soli 50 esemplari) del colosso svedese creatore del black industrial, già edito negli anni in svariate ristampe - sia in CD che in vinile - targate Dark Vinyl Records, ma solo ora rimasterizzato a dovere dai nastri originali. L'etichetta britannica lo ripubblica in un essenziale digipack adornato dalle grafiche della brava Abby Helasdottir....
 
Recensione
07-10-2022 : VV.AA.
VV.AA.
A cinque anni esatti dal primo volume, il tandem di etichette formato dalla blasonata Cold Spring e dalla Unexplained Sounds del nostro connazionale Raffaele Pezzella (ben noto nei panni di Sonologyst) concede il bis, andando ad offrire un nuovo spaccato di una scena apparentemente molto distante come quella iraniana, anche stavolta in un essenziale ed elegante doppio digipack che denota continuità nelle scelte grafiche. Oltre che del mastering, Raffaele si occupa anche della selezione dei venti brani equamente ripartiti fra i due dischetti, e fra i molti nomi per lo più ancora ignoti spiccano quegli act che già....
 
Recensione
07-10-2022 : ONEIRICH
ONEIRICH
Album uscito ormai nel dicembre scorso e firmato dal monicker belga Oneirich, attivo da quasi dieci anni con molte pubblicazioni in formato download e qualche CDr, "Fall" - prodotto in 100 esemplari - è un tributo al testo "Fall Division", edito nel 2018 e ancora non tradotto in italiano, basato su tematiche filosofico-esistenziali relative anche al mondo moderno. Le nove tracce del disco prendono vita da un industrial tetro e sulfureo, fatto di linee tonali molto cupe, rumori catacombali e voci che rasentano i grugniti di qualche bestia mitologica o i gorgoglii di personaggi atti a condurre rituali inquietanti. Ci....
 
Recensione
07-10-2022 : CANTICLE
CANTICLE
Album pubblicato nello scorso novembre, "Seven Steps..." è la prima uscita su supporto fisico del progetto Canticle, già attivo con un mini disponibile in formato download. Il tema dell'opera fa leva sul dualismo eterno tra bene e male, personificato dagli angeli ribelli e dal sangue di Cristo, due vie opposte che l'essere umano può seguire. Il tutto viene sviluppato con un melange di suoni dissonanti che vedono toni cupi alternarsi a rumori frastornanti, rimbombi fuori fase ed elementi non esattamente riconoscibili. A tratti i brani sembrano prendere delle fattezze melodiche, in altri momenti accennano a temi....
 
Recensione
03-09-2022 : ASMUS TIETCHENS
ASMUS TIETCHENS
Puntuale e instancabile ritorno quello di Asmus Tietchens, maestro di quell'arte ed espressione musicale seminale che rappresenta la maggior parte di ciò che noi appassionati più ascoltiamo e amiamo, come il vero industrial, la vera musica d'avanguardia, e conseguente leggenda anche in tutto ciò che possa essere considerata musica elettronica o concreta. Il settantacinquenne di Amburgo rilascia sul mercato un nuovo capitolo della sua ricerca, ormai filosofica oltre che musicale, già ottava uscita per la londinese Black Rose Recordings; sempre accompagnato dalla fida e fraterna mano di Okko Bekker, che segue....
 
Recensione
03-09-2022 : KOLLAPS
KOLLAPS
Tre anni dopo "Mechanical Christ", l'act australiano torna per l'atteso terzo album, rivoluzionando la formazione (dalla quale fuoriescono sia Damian Coward che Robin W. Marsh) per ruotare definitivamente attorno alla figura di Wade Black (chitarra, elettronica e voce), ora rimasto unico compositore e mente del progetto, avvalsosi per l'occasione di musicisti italiani per completare la nuova opera: il bassista Andrea Collaro (di norma chitarrista in formazioni di metal più o meno estremo come Fuoco Fatuo, Devoid Of Thought e Warstorm) ed il percussionista/sound designer Giorgio Salmoiraghi (già collaboratore di....
 
Recensione
03-09-2022 : HARMONY OF STRUGGLE
HARMONY OF STRUGGLE
Dopo averlo conosciuto col neofolk di Grave Of Love ed apprezzato nella sua rapida crescita con l'industrial ambient del promettente progetto Nothing Has Changed, ritroviamo stavolta Michal "Neithan" Kielbasa (anche attivo con la band-madre Whalesong e con gruppi black metal) col nuovo e più recente act HoS, attraverso cui il Nostro sfoga la propria vena artistica più incline alla power-electro. Non nuovo alle derive del rumore sonico, il poliedrico artista polacco confeziona nove tracce i cui temi spaziano fra guerra, controllo, dominazione e manipolazione, modellandole su di una intelaiatura power-electro tutto....
 
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