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13-03-2022 : NAM-KHAR & VORTEX |
Dopo "Sur Chöd" del 2020, fra le rare uscite firmate in solitaria come Nam-Khar, il duo tedesco torna alla corte della Winter-Light per una nuova release collaborativa (dopo un paio di lavori su Zazen Sounds assieme a Phurpa, Shibalba, Alone In The Hollow Garden, Undirheimar ed Asath Reon), stavolta coi connazionali Vortex, navigato progetto con all'attivo una dozzina di lavori per etichette del calibro di Cyclic Law e Tesco. L'occasione è quella di dare vita agli otto brani in esame, ispirati dagli scritti di Nag Hammadi, ossia una raccolta di testi paleocristiani ritrovati nel 1945 in Egitto nella omonima città,.... |
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13-03-2022 : IEROPHANIA |
Il terzo capitolo della serie "Book Of Memories", voluta dalla COD per recuperare il materiale raro e inedito dell'ormai dismesso act russo Ierophania, raggruppa sette brani rimasti fuori dagli album del duo, relativi al biennio 2008-2009. Racchiuso nel bel formato su nastro limitato a sole 47 copie numerate a mano, questo terzo volume è utile soprattutto per mostrare l'evoluzione di Ierophania, che dopo primordi marcatamente industrial vecchia scuola si era aperto ad altre diramazioni del suono più oscuro, come dark ambient, death industrial, ritual ambient, martial industrial e neofolk esoterico. Dopo la più.... |
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13-03-2022 : PARANOIA INDUCTA, SIMULACRA & SEALED IN BLOOD |
Release particolarmente indicata per i puristi della dark ambient quella in esame, giacché riunisce nomi di buon livello della scena come il belga Simulacra ed i polacchi Paranoia Inducta e Sealed In Blood, tre act che assieme possono vantare una sessantina di pubblicazioni in circa una cinquantina d'anni di esperienza nel mercato discografico. Partendo da un titolo ("noi siamo polvere ed ombra") che rimanda alle Odi di Orazio, il dischetto - racchiuso nel jewel-case approntato dalla Heerwegen Tod - unisce i tre progetti nel nome del minimalismo dark ambient e di un'oscura malinconia, che subito traspare dalle tre tracce.... |
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13-03-2022 : BARTC |
Album di debutto per l'inglese Jason Barton, che assembla 14 brani partendo da un'evidente passione per lo sperimentalismo, incrociato a sentori ambientali venati di oscurità. I punti di riferimento sono la scuola space anni '70 e la scena kraut, ma anche alcuni nomi più recenti come Coil, Skinny Puppy o Einstürzende Neubauten, collegando l'elettronica "storica" degli albori con la successiva scena industrial, il tutto percorso sempre da una vena che non disdegna apparati melodici sottesi a tappetti prettamente d'atmosfera. I pezzi vengono costruiti stratificando temi sonori e toni dilatati, partendo da field.... |
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27-02-2022 : VIDNA OBMANA |
Ristampa di un classico di Vidna Obmana, il progetto del belga Dirk Serries che nella sua lunga carriera, costellata da molte produzioni, ha attraversato anche una fase fortemente ambient relazionata in particolare ai lavori di Steve Roach, con cui collaborava ai tempi di "The River Of Appearance", album che sposa la lezione precedente di Brian Eno con una delicatezza poetica difficilmente toccata in precedenza. Gli otto brani del disco, edito in origine nel 1996 dalla Projekt, uniscono strutture elettroniche tenui e soffici con una strumentazione di marca neoclassica (flauti, armonica, ocarina, percussioni mai invasive), creando un.... |
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27-02-2022 : IEROPHANIA |
Il secondo volume della raccolta del materiale inedito del duo russo Ierophania, rilasciato nelle 47 copie numerate a mano in audiocassetta, verte principalmente su registrazioni live catturate nel biennio 2006/2007. Sono infatti ben sei su nove le tracce registrate dal vivo, adeguate nella resa audio ed utili a mostrare le modalità industriali tipicamente old school impiegate in quel periodo da Joseph e Kirill, ben riconoscibili in momenti quali la rude e arcigna "Opus In Black", la marziale e angosciosa "Mobilization", la strisciante e più ambientale "Brutal Ejaculation", la stridente ed a tratti.... |
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27-02-2022 : HUNGRY DIAMOND |
L'attivissima COD continua a rivelarsi scopritrice di talenti nella patria Russia, buoni ultimi questi HD, dei quali l'etichetta ha pubblicato simultaneamente ben tre lavori lo scorso 6 novembre, tutti in edizione di 100 copie in CD jewel-case. Il primo in ordine cronologico, registrato nel 2018, è questo "Songs For The King", costituito da un'unica traccia di 45 minuti, nell'arco della quale l'act degli Urali tesse la propria tela impiegando un ampio numero di soluzioni. Quello di HD è un suono altamente mortifero e maligno ascrivibile al black industrial, giocato su stilemi industriali e death ambient ben noti che.... |
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27-02-2022 : THELXINOE |
Ristampa di un album uscito in origine nel lontano 2012 in formato digitale, "Inner Subspace" è una delle rare uscite del collettivo russo Thelxinoe, attivo tra il 2012 e il 2014. Lo stile si accosta ad un'ambient dronica molto personale, segnata dall'uso sia dell'elettronica che della strumentazione (sax, basso, chitarra) ed in grado di sviluppare linee tonali al limite tra la space ambient, l'oscurità e la colonna sonora tout court. Le strutture dei pezzi appaiono stratificate in tappeti sonori molteplici dall'andamento fluttuante ed in cui è possibile riconoscere fonti audio diverse, che si dipanano in.... |
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27-02-2022 : HIEMIS |
Basandosi per questa sua sesta uscita ufficiale sul poema di Clark Ashton Smith contenuto nella raccolta di brevi storie fantasy "Zothique", lo spagnolo Juan Carlos Toledo mette da parte le tentazioni sinfoniche del precedente "La Chose" in favore di un'ambient che, più dell'oscurità vera e propria, pare preferire toni mesti e drammatici dalle tinte grigie. In tale contesto s'inserisce una matrice rituale incarnata soprattutto dall'apporto percussivo (con un piglio etnico che spinge "Yoros" ai confini della world music), più marcata nella prima metà dell'opera, anche se è nella.... |
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09-02-2022 : IEROPHANIA |
Alla vasta operazione di ristampe del materiale dell'ormai defunto duo industrial russo Ierophania, la COD ha affiancato anche l'interessante serie "Book Of Memories", divisa su quattro uscite - tutte edite su nastro in sole 47 copie numerate a mano - e contenente un'ampia selezione di tracce mai apparse su alcuna release ufficiale. Come si evince dal titolo, questo primo volume va a recuperare brani del periodo 2005-2006, ma le note specificano come alcuni di essi siano stati composti negli anni '90 per il defunto act Echolalia, mentre altri hanno invece trovato nuova vita nel progetto pop-noir Mariani Wine. Le nove tracce incluse.... |
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