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26-12-2019 : KARNNOS |
Dopo la decennale pausa discografica a seguito del quarto album "Undercurrents And Lost Horizons", il combo portoghese era tornato in attività nel 2015 col valido "Dream Continent", ed ora, quattro anni dopo, Johan Aernus, A. Guerra e soci scelgono la via dell'autoproduzione per rilasciare la nuova e sesta fatica sulla lunga distanza (edita esclusivamente in CD nelle 100 copie dell'elegante digifile a sei pannelli), dopo quattro album pubblicati dalla francese Cynfeirdd. Una nuova sfida per il sestetto iberico, che tiene fede al proprio inconfondibile stile a cavallo tra folk ed industrial, coi consueti tratti.... |
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26-12-2019 : FUTURE TRAIL |
Arriviamo con un po' di ritardo a parlarvi del terzo album dei tedeschi Future Trail (che usciva verso la fine di febbraio), ma lo facciamo con piacere, poiché l'attesa per un nuovo full-length del duo formato da Mel (voce) e René (musiche), intervallata solo da un EP e qualche singolo digitale, durava ormai da dieci anni. Era infatti il 2009 quando usciva il valido "Breaking New Ground", album che segnava il passaggio dietro al microfono della singer Mel e che sembrava aprire una fase importante per l'act tedesco, che però mancò di replicare in tempi brevi. Desiderosi di recuperare il tempo perduto, i.... |
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26-12-2019 : LÛV |
Giunge al debutto ufficiale il quartetto emiliano Lûv ("lupo" nel dialetto della montagna reggiana), che nelle stesse parole dei suoi protagonisti (fra i quali vi è Carlo Baja Guarienti, di fama Albireon) è descritto come un progetto di narrazioni in musica sospese fra suggestioni letterarie, cantautorato e sonorità folk. E sono proprio queste suggestioni letterarie a guidare questa sorta di diario di bordo di un viaggio per mare, raccontato sia dalle canzoni, sia da quegli intermezzi in cui è la voce narrante dell'ospite Raimondo Benzi a delineare i contorni della storia, non senza che sullo sfondo.... |
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18-11-2019 : SEA OF SIN |
Fra le tante storie di lunghi silenzi ed inattesi ritorni c'è anche quella della synthpop band tedesca Sea Of Sin, la cui carriera discografica iniziò nel lontano 1995 con l'album "Watch Out!", per poi interrompersi nel 2000 con "Urban Chemistry", sorta di "best of" dei brani del suddetto esordio e dell'EP del '97 "Illuminate". Riapparsi sulle scene un anno fa con l'album "Future Pulse", nel quale, parallelamente a qualche inedito, riprendevano in nuovi edit alcuni dei vecchi brani, Frank Zwicker (voce e testi) e Klaus Schill (synth, chitarre e produzione) fanno il loro vero e.... |
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14-10-2019 : GROOVING IN GREEN |
Non deve essere facile rialzarsi come band a seguito della prematura scomparsa di metà line-up, come è accaduto agli inglesi Grooving In Green nel 2015, quando sono venuti a mancare sia il chitarrista e membro fondatore Simon Manning (Children On Stun) che il drummer Thomas T Cat (The Marionettes), quest'ultimo entrato in formazione solo l'anno prima assieme alla bassista italiana Switchblade (al secolo Eleonora Rossi). Eppure il frontman Tron Bison (Solemn Novena) ed il chitarrista Pete Finnemore (Children On Stun) non si sono dati per vinti, e dopo aver trovato in Switchblade la bassista ideale, hanno completato la nuova.... |
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13-08-2019 : STUPOR MENTIS |
Dopo l'ottimo "Ad Extirpanda", primo album ufficiale pubblicato nel maggio 2018 dal tandem di etichette Gradual Hate/Twilight Records a seguito di un paio di demo datati 2016 e 2017, il duo francese composto da Erszebeth (voce) e da Nicolas Fulcannelli (musiche) opta per la via dell'autoproduzione. Che si tratti di una scelta deliberata o meno, ciò che conta è che la nuova fatica discografica - realizzata in un essenziale digipack - sia realtà, poiché l'act transalpino è degno rappresentante di quella scuola che intreccia sapientemente dark ambient, gothic e musica sinfonica per trarne autentica.... |
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13-08-2019 : ANALFABETISM |
Dopo essere tornato ad autoprodursi a seguito di due full-length pubblicati dalla blasonata Malignant Records, il solo-project dark ambient/death-industrial del navigato Fredrik Djurfeldt (Severe Illusion, Instans, Boar Alarm) ha continuato ad accrescere la propria fama e credibilità, come ampiamente dimostrato col precedente ed ottimo "Kniven Sitter Kvar I Bonden" solamente dieci mesi or sono. Supportato per questo suo quinto full-length dal medesimo personale della precedente fatica (il veterano Eric Van Wonterghem per il mastering e Noculture per l'artwork che adorna il pregevole digipack a sei pannelli), lo svedese porta.... |
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23-07-2019 : IRINA NËSTOR |
Nati circa due anni fa, i romani Irina Nëstor si formano dall'unione di musicisti provenienti da gruppi diversi ma accomunati dalle stesse idee; questa sinergia porterà la band a raggiungere in poco tempo le finali di diversi contest nazionali, tra cui il "Rock On Parade". Traendo ispirazione da artisti del calibro di Depeche Mode, Cure, Massive Attack ed Aphex Twin, il quintetto dà finalmente alla luce "One Day You'll Miss Today", lavoro di debutto nel quale, più che le influenze di cui sopra, si possono scorgere decisi richiami al post-rock, all'ambient e, naturalmente, all'elettronica..... |
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04-07-2019 : SATARAY |
Da quella Seattle salita agli onori della cronaca per il celeberrimo grunge dei 90s arriva Katrina Ellison, nota in passato per aver collaborato attivamente col progetto Celadon in lavori quali "Mata Utara" (2010) e "Songs To The Bornless One" (2014). È dal settembre del 2015, segnatamente col demo "The Black Door", che Katrina ha deciso di sviluppare in solitaria - dietro al monicker Sataray - la propria musica, giungendo con "Nocturnum" al suo primo album ufficiale, realizzato sia in digitale che nel formato audiocassetta con spartana j-card. Già col suddetto demo avevamo potuto.... |
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31-01-2019 : VENICE MAY |
Gestire una rivista online come Darkroom ci ha riservato il privilegio di scoprire molti esordienti straordinari, capaci già al primissimo colpo di emozionarci profondamente e di tracciare una rotta di eccellenza sulla quale proseguire. Tra questi vanno senza dubbio annoverati anche i parigini Venice May, duo composto dalla cantante/chitarrista/pianista di origini ucraine Natalia Samofalova e dal chitarrista Vincent Bedfert, che fanno coppia anche nella vita e che, dal 2013, hanno lavorato in maniera certosina per giungere all'album d'esordio. Scelta la via dell'autoproduzione, peraltro con ottimi risultati anche a livello di resa.... |
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