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Recensione
28-09-2011 : COMPUTERUS
COMPUTERUS
CompUterus è il nome dietro al quale si cela il talento multiforme di Greg Kowalczyk, musicista full time di Toronto, attivo in numerosi progetti fra cui, in particolare, gli electro-dark Bitter Fall, gli industrialoidi Born Into Oblivion e gli ottimi e complessi Pink Noise. Questo nuovo progetto giunge finalmente al debutto e rappresenta probabilmente l'anima più vera e oscura di Greg. Le undici tracce di cui si compone l'album sono molto vicine alle cose proposte da label come per esempio Ant-Zen, soprattutto per un uso smodato di distorsioni elettroniche. Brani come "Progress Is A Train" o "Comes From Outer....
 
Recensione
28-09-2011 : STRUCTURAL FAULT
STRUCTURAL FAULT
Nuova uscita per la label slovacca Aliens Production, che dà alle stampe questo "Intro/Version" del progetto argentino Structural Fault. Se le ultime release della label, vedi Tabor Radosti e Ambiguous, erano orientate su territori decisamente dark ambient, "Intro/Version" riporta le coordinate sonore verso aree più propriamente IDM e industriali. In questo senso, il lavoro di Structral Fault sta nell'infondere massicce dosi di ambient all'interno delle strutture ritmiche complesse tipiche dell'IDM. Già l'iniziale "Earth Without Humans" mette in chiaro quello che sarà all'interno del....
 
Recensione
28-09-2011 : A7IE
A7IE
Ad un anno dal secondo lavoro sulla lunga distanza "The Shattering" il duo francese torna con questo remix-album dalla confezione spartana, composto da una sequela di remix dei brani del succitato full-length ed un paio d'inediti (era inoltre prevista una in vero mediocre cover della tristemente celebre "Bad Romance" di Lady GaGa, ma - fortunatamente? - è rimasta confinata al web...). "The Shattering" ha strappato una timida sufficienza più che altro alla luce della tendenza (al ribasso) della scena harsh-EBM attuale, poiché privo di spunti realmente sopra le righe, e se....
 
Recensione
20-09-2011 : MOBTHROW
MOBTHROW
Chiusa la Spectraliquid, etichetta fondata e condotta assieme a Kostas K. di Subheim, il greco Angelos Liaros approda alla corte della titolata Ad Noiseam per il debutto ufficiale sulla lunga distanza, che segue un EP ("Mutant Dubstep Vol. 3") risalente al 2009. Proprio come il connazionale e leader di Subheim, anche il producer e sound designer in questione sposta la propria base operativa, rilocalizzando Mobthrow in Olanda (Kostas ha invece optato per l'Inghilterra) e tornando ad essere compagno d'etichetta dell'amico e collaboratore, anch'esso passato sotto l'ala protettrice della label berlinese in occasione dell'ultimo,....
 
Intervista
05-09-2011 : NECRO FACILITY
NECRO FACILITY
Se è vero che l'anno discografico viene letteralmente troncato in due dal mese di agosto, in cui poco o nulla si muove a livello di uscite che contano ed il mercato si prende una fisiologica pausa, allora possiamo affermare con certezza che la prima parte di questo 2011 ha visto assoluti protagonisti in campo electro gli svedesi Necro Facility e la loro terza fatica sulla lunga distanza "Wintermute". Un lavoro atteso per quattro anni, con aspettative altissime, visto che i due giovanissimi ed agguerriti artisti scandinavi avevano gettato basi importanti con due album a base di spigolosa, dura ed eclettica electro-industrial....
 
Recensione
05-09-2011 : ELASTIK
ELASTIK
L'act francese capitanato da Thomas Prigent aveva debuttato per la connazionale Sounds Around nel dicembre del 2009 col positivo ma ancora un po' acerbo "Métalik", e pur sfoderando grande versatilità ed una notevole creatività strettamente collegata al mondo dell'electro-industrial e della dark-electro, non era riuscito a fare breccia nel settore di riferimento, verosimilmente a causa di un'etichetta non propriamente affine al genere proposto... Oggi il Nostro, messa in piedi la Koma Records, si produce in proprio, rilasciando un secondo full-length che non delude le aspettative di crescita, innescate dalla....
 
Recensione
05-09-2011 : THE PAIN MACHINERY
THE PAIN MACHINERY
Già con la corposa release introduttiva "Auto Surveillance" si era capito che, dopo qualche tentennamento iniziale (un disco roccioso come "Urban Survival" pubblicato dopo quello che si riteneva essere l'EP della svolta, ossia "Total Recall"), il duo svedese era ormai pronto ad abbandonare la pur convincente e granitica electro-industrial del passato in favore di un sound più scarno, 'in your face' ed in linea con la prima grande ondata EBM europea, a partire dai capostipiti Front 242. E questo sesto album, con la sua grafica retrò e gli elogi pubblici ai vecchi synth, non lascia alcun dubbio....
 
Recensione
05-09-2011 : PROYECTO MIRAGE
PROYECTO MIRAGE
Oramai veterani della scena elettronica, attivi sin dal 1999, i Proyecto Mirage (al secolo Alicia Willen e Francisco Planellas) arrivano con questo "Slaves Of Capital" al sesto studio-album, formato che sembra essere il più congeniale al gruppo, vista la scarsità di miniCD ed EP realizzati finora. Nel loro DNA musicale sono sempre coesistiti industrial, techno, rhythm and bass e power electronics. Anche nel nuovo lavoro questa varietà di stili si conferma, pur con qualche lieve differenza rispetto al passato. Dal punto di vista lirico, "Slaves Of Capital" fa riferimento alle crisi economiche e sociali....
 
Recensione
11-08-2011 : PROJECT PITCHFORK
PROJECT PITCHFORK
Era il lontano 1991 quando la band di Amburgo dava alle stampe il singolo "Psychic Torture" e, soprattutto, il debut album "Dhyani"... Nel corso degli anni non sono mancate le raccolte per il combo tedesco, ma ora, a due decadi di distanza da quei primi vagiti ufficiali, esce questa doppia compilazione (in uno splendido formato digipak ad otto ante con ampio libretto ricco di foto e storia della band, in edizione limitata a 2000 copie) che, come suggerisce il didascalico titolo, rappresenta la prima vera e propria antologia per i Project Pitchfork. Trentuno tracce (una sola è inedita) per oltre 150 minuti....
 
Recensione
11-08-2011 : TERROLOKAUST
TERROLOKAUST
Se col rabbioso esordio a base di concitata EBM del 2009 "Gas" il duo ispanico/tedesco aveva mostrato di saperci tutto sommato fare, pur senza strabiliare, un effetto esponenzialmente migliore lo ha suscitato il singolo digitale dello scorso anno "No Control", rilasciato dal faro dell'elettronica oscura in Giappone Deathwatch Asia, tant'è che per la stampa europea della nuova fatica si è mossa la rinomata Infacted Recordings. Se nella terra del Sol Levante la Deathwatch Asia commercializza una versione doppia con annesso bonus-CD di remix, la label tedesca propone invece l'edizione a disco singolo, che sfiora....
 
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