Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 102

Pagina precedente 
<< 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 >>  
Recensione
11-09-2010 : SEPTRON
SEPTRON
Nel suo debutto discografico ufficiale Septron commette un solo, fatale errore: cantare, o meglio, cantare in tutte le tracce. Se "Wuterguss" fosse stato totalmente dominato dalle macchine senza l'intervento dell'uomo, inteso come cantante, il dischetto avrebbe avuto un altro valore. Nulla a che fare con la voce di Bastian Polak, che quando è dietro alle sue tastiere e diventa Septron sfoggia la sua ugola melodico-gotica tipicamente teutonica che nel genere industriale ed elettronico dove si colloca è adatta... Non è l'accento, il timbro o i colori, anzi, ciò nulla a che fare con Bastian ed il suo canto:....
 
Recensione
23-08-2010 : FRACTIONAL
FRACTIONAL
Sinergie non inconsuete e copertura planetaria supportano massivamente il nuovo full-length dell'act belga Fractional. Tympanik Audio e Brume Records (piccola label su cui Gwenn Trémorin, universalmente noto come Flint Glass, e Boris Volant riversano le proprie intuizioni discografiche) si cimentano nella doppia produzione del quarto full-lenght "Blood" a due anni di distanza da "Come Mierda", album che ha rivelato Eugenie 'Fractional' come nuova star tra i manipolatori di synth e sequenze. Avrete quindi capito che l'area di manovra della Nostra è il breakbeat ruvido e pirotecnico, sempre meno votato alle....
 
Recensione
05-08-2010 : VV.AA.
VV.AA.
Sedici brani per altrettante diverse interpretazioni dell'elettronica musicale. Sedici proposte di altrettanti artisti che del lavoro principalmente al synth, dietro laptop nel programmare i software o al campionatore nella gestione dei samples fanno la loro vocazione, stimolo per dare risposte al richiamo del futuro prossimo. Piedi saldi nel quotidiano, anima e mente fisse nelle dimensioni dell'avant-garde. Una compilation in cui la maggior parte degli artisti ha natali francesi perché transalpina è la M-Tronic, ed il gusto di questa ricerca nel mondo dei byte in Francia trova un cospicuo esercito di formulatori, moderni....
 
Recensione
21-07-2010 : KLANGSTABIL
KLANGSTABIL
Il combo tedesco, una delle brillanti punte di diamante di casa Ant-Zen, si concede il lusso, sfruttando al meglio l'intervallo che separa dal nuovo inedito, di offrire il brano "Vertraut" in otto rivisitazioni (era il 2002 quando la song vide la luce per l'album "Kopfmusik", mai pubblicato). L'elettronica non allineata di Maurizio Blanco e Boris May ha sempre optato per linee dance che sconfinano, senza abbracciarla completamente, nell'intelligent music, sfruttando la doppia origine di un suono arricchito da entrambi. Dark nei suoni spesso tenebrosi, cerebrotici pur rimanendo piacevoli e mai estremamente tortuosi,....
 
Recensione
21-07-2010 : STATIC VIOLENCE
STATIC VIOLENCE
Da quell'inesauribile Germania che sforna nuovi act a ciclo continuo provengono anche gli statiCViolence, terzetto fondato nel 2005 ed ora giunto al debutto ufficiale. Tedeschi fino al midollo, non solo per i testi in madrelingua, ma anche e soprattutto per un suono che cita spudoratamente i Funker Vogt, ovvero un'EBM che coniuga l'impeto dei beat e la fisicità delle bassline alle melodie di derivazione dance delle tastiere, all'insegna della più muscolare ostentazione di solidità e impatto. Così si presentano grosso modo tutte le tracce della prima metà dell'album, fra giri di synth che più Funker....
 
Recensione
11-07-2010 : AUTODAFEH
AUTODAFEH
Il revival old-school EBM ha prodotto negli ultimi anni una manciata di realtà positive ed una marea di cloni senza arte né parte, ma sicuramente gli svedesi Autodafeh fanno parte della prima categoria, come provano tanto il debut del 2008 "Hunt For Glory" quanto l'EP dello scorso anno "Re:lectro". Ciò giustifica l'attesa che c'era nei confronti di questo follow-up, fortunatamente ripagata da quanto messo in campo dal trio scandinavo: la loro EBM minacciosa e tagliente, sempre palesemente ispirata dalle gesta degli immortali Front 242, si fregia di consistenza e di una buona varietà di....
 
Recensione
11-07-2010 : MOTHBOY
MOTHBOY
Il coniglio immaginario di Donnie Darko sveste i panni di cavaliere apocalittico alieno, indossando una felpa street-style per omogeneizzarsi tra la folla e colpire (ipotesi di surreale fascino cinematografico). Unica prova sicura: la copertina dell'album che lo ritrae imbrattato di sangue. Il sangue sulla felpa non lascia adito a dubbi: da qualche parte esiste un cadavere. Potrebbe essere dello stesso Mothboy, visto che Simon Smerdon (aka il Nostro) dichiara che questo è l'ultimo album con tale moniker, quindi il coniglio è la sua perfetta nemesi. Muore un progetto, mille altri potenzialmente possono avere vita, forma,....
 
Recensione
05-07-2010 : FRONT LINE ASSEMBLY
FRONT LINE ASSEMBLY
Sembra banale a dirsi, ma se esiste un gruppo nel panorama electro che può davvero definirsi una garanzia, quello si chiama Front Line Assembly. Il nucleo storico composto da Bill Leeb e dal suo fidato compare Chris Peterson (stavolta 'orfani' del fiancheggiamento di Rhys Fulber), cementatosi perfettamente col tastierista Jeremy Inkel e col chitarrista Jared Slingerland, torna a quattro anni dall'apprezzato "Artificial Soldier" con quello che è verosimilmente l'album più roccioso di una carriera che marcia spedita come un caterpillar ormai dal lontano 1986. La storica formazione di Vancouver ci aveva già....
 
Recensione
25-06-2010 : SEVERE ILLUSION
SEVERE ILLUSION
Attivi sin dal 2000, gli svedesi Severe Illusion mancavano dal mercato discografico dal 2007, anno in cui la Advoxya pubblicò il loro EP "Armed Evolution". Oggi il duo, in attesa di tornare in grande stile con un album che dovrebbe essere addirittura doppio, si rigetta nella mischia con questo nuovo EP a sei tracce, disponibile sia in free-download attraverso la pagina myspace dei Nostri, sia in una limitatissima edizione in formato cardboard sleeve di sole 100 copie numerate a mano. Il dischetto si apre alla grande con "Lost", chiaro esempio del suono EBM tipicamente 90s del combo scandinavo: una traccia fortemente....
 
Recensione
19-06-2010 : ENDUSER
ENDUSER
Negli ultimi otto anni la fama di Enduser si è consolidata attraverso un ampio numero di uscite fra album, EP, vinili e collaborazioni varie, proiettando Lynn Standafer al top della scena breakcore. L'artista belga, anche titolare della Sonicterror Recordings, torna a collaborare con l'ottima Ad Noiseam con questo nuovo EP, edito sia in CD che in vinile e nel formato digitale, confermando quanto di buono ha costruito in anni di duro lavoro nei quali ha preso forma un sound fatto di esplosioni ritmiche devastanti, campionamenti vocali coraggiosi ed intelligenti ed una raffinatezza melodica fuori dal comune. Il dischetto, il cui....
 
Pagina precedente 
<< 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 >>