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Recensione |
15-02-2010 : ROME |
La politica della Trisol, forte della sua presenza sul mercato discografico, permette di preparare con minuziosa dovizia il marketing per i suoi nomi di punta. Successe in occasione del debutto alla corte della label tedesca di Rome con l'EP che precedette "Flowers From Exile", e si ripete ora in vista del nuovo full-lenght. Quattro tracce, due inedite e due rivisitazioni, per un corto in cui Jérôme Reuter stuzzica con questi affondi di stiletto sonoro le aspettative dei suoi ammiratori, ormai diffusi in tutto il globo. Un alone circonda il nuovo album, ma due certezze si offrono chiare: Patrick Damiani, oltre ad avere.... |
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Recensione |
08-02-2010 : SUBAUDITION |
L'occhio attento già fantasticherà nel notare che la copertina continua ad abbracciare una sorta di concept visivo, persistente nelle copertine del duo finnico. Come se questa nave salpata da Tampere nel 2003 stesse navigando verso territori sperimentali inediti con continuità, anche dal punto di vista fisico. Con un moto placido, misto di dolcezza del vento che accarezza le vele, e di un mare calmo. E caldo come l'acqua estiva per il bagno di mezzanotte. Se un pittore dovesse tradurre su tela gli scenari della musica della band, probabilmente ne verrebbe fuori un quadro simile. L'imbarcazione negli anni ha acquisito.... |
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Intervista |
01-02-2010 : TONY WAKEFORD |
A chi si occupa di giornalismo musicale capita spesso di utilizzare la frase "non ha bisogno di presentazioni", poiché certi artisti o gruppi davvero non hanno bisogno dell'ennesima introduzione in forma di cronistoria uguale a mille altre pubblicate in precedenza, nonostante fra i lettori possa sempre annidarsi qualche neofita che non per forza ha delle 'colpe' in tal senso (si pensi a chi si potrebbe essere appena accostato ad un nuovo genere musicale). Ci piace comunque pensare che il nostro ristretto pubblico di lettori abbia ben chiaro chi sia Tony Wakeford e cosa abbia fatto nella sua ormai ultratrentennale carriera, e.... |
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Recensione |
18-01-2010 : DARKWOOD |
Il settimo studio-album del progetto di Henryk Vogel giunge a tre anni di distanza dal precedente "Notwendfeuer" e vede l'artista tedesco, ormai forte di una carriera decennale ben consolidata, nuovamente contornato dai fidati collaboratori Valentin (violino), Manuela (fisarmonica e backing vocals) e Nadja (violoncello). Edito in un pregiato digipak con un booklet adornato da significative ed affascinanti foto d'epoca (ma purtroppo anche stavolta sono stati omessi i testi dei brani), il nuovo lavoro del mastermind di Dresda prosegue prevalentemente nel solco di quel neofolk tipicamente germanico apprezzato nelle precedenti prove,.... |
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Recensione |
28-12-2009 : AUTUMN GRIEVE |
La delicata magia acustica di Autumn Grieve torna a sedurci con questo nuovo EP, ancora una volta confezionato in uno splendido package dal sapore artigianale (con tanto di sigillo in ceralacca) e qui giunto alla sua terza edizione, dopo che le prime due stampe ultra-limitate sono andate esaurite in poco tempo. È la Corbel Stone, gestita dalla stessa Autumn Grieve (al secolo Autumn Richardson, voce e chitarra) e dal suo nuovo compagno d'avventure Richard Skelton (piano e strumenti ad arco), a curare la nuova edizione di un lavoro che giunge a due anni dal precedente gioiello "Terra Infinita" ed a ben otto dall'ormai.... |
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28-12-2009 : VV.AA. |
La letteratura narrativa del '900 più volte ha viaggiato verso est, a bordo d'itineranti treni densi di fascino. Dall'Orient-Express al Trans-Siberian: in questi viaggi, insieme al narratore, anche noi sulle nostre comode poltrone potevamo incontrare popoli a pochi passi dai nostri confini, ma così lontani nell'immaginario. Popoli agli antipodi dell'Europa anche tra loro, dal sud-ovest bulgaro al diagonale siberiano, tra steppe, deserti, catene montuose, ma soprattutto popoli. Etnie multiculturali anche sotto l'egida 'falce-martello', ma con un sentimento genetico comune: l'essere slavi. Ora insieme alla rumena Scythian Horn.... |
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14-12-2009 : SIEBEN |
Un paio d'anni dopo l'apprezzato "Desire Rites", ennesima uscita su Trisol per Sieben, Matt Howden riapre i battenti di quella Redroom attraverso la quale i suoi primi lavori trovarono la via del mercato discografico fra il '99 ed il 2001. L'occasione è data da una pubblicazione la cui natura è particolare: non si tratta di un 'best of', come Matt tiene a sottolineare, ma più semplicemente, come suggerisce chiaramente il titolo, "come dovrebbero suonare", riferito ad undici fra le più belle ed amate canzoni (con particolare attenzione agli episodi più richiesti ed apprezzati in sede live).... |
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Recensione |
07-12-2009 : SORIAH with ASHKELON SAIN |
Grazie al passaggio alla corte della blasonata Projekt di Sam Rosenthal, il progetto Soriah, guidato dal musicista di Portland Enrique Ugalde, troverà sicuramente un'esposizione mediatica maggiore di quella avuta per le due precedenti uscite su Beta-Lactam e per il CDr dello scorso anno su Ruido Horrible. E l'artista americano merita sicuramente quel maggiore exposure che sicuramente gli garantirà anche la proficua collaborazione con Ashkelon Sain, musicista ben noto per le sue gesta negli indimenticati Trance To The Sun e, in tempi più recenti, per il lavoro svolto sotto il monicker Submarine Fleet. La peculiarità.... |
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Recensione |
25-11-2009 : SPLINTERSKIN |
La titolata label inglese Cold Spring tiene a battesimo l'ennesimo debutto: stavolta tocca a Splinterskin, progetto di un misterioso 'uomo dei boschi' nativo dell'Ohio, dove l'album in questione è stato registrato fra l'autunno del 2006 e quello del 2008. E non è certo un caso che l'autunno sia stata la stagione scelta per registrare un disco il cui particolare suono è stato catturato in presa diretta col solo ausilio di un microfono (salvo rare eccezioni, come specificato), dei riverberi naturali della natura circostante e degli umori della stagione delle foglie cadenti, elemento importante anche nel concept grafico di.... |
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10-11-2009 : LISA HAMMER |
Chiunque si sia dilettato con le sonorità gothic/dark approfondendone i nomi più significativi degli ultimi 20-25 anni, sicuramente avrà apprezzato le indiscutibili qualità vocali di Lisa Hammer tanto nei Requiem In White quanto, soprattutto, in quei Mors Syphilitica che l'hanno vista protagonista assoluta assieme al marito Eric Hammer. L'artista newyorchese, oggi apprezzata cineasta, torna ad occuparsi di musica in questo suo primo album solista, ripartendo proprio da quella Projekt che nel 2001 diede alle stampe l'ultimo lavoro firmato dai Mors Syphilitica "Feather And Fate". Lisa, eccezion fatta per.... |
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