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Recensione |
28-07-2009 : O QUAM TRISTIS... |
Il nuovo full-length degli O Quam Tristis... è un autentico vilipendio nei confronti della tradizione medievale e dell'operato di svariate realtà musicali tedesche che da circa due decenni danno lustro ai secoli più oscuri della storia europea ed alla loro ricchissima ed inesauribile eredità artistica. "Les Chants Funestes", questo il nome della quarta fatica dell'ancor poco noto ensemble transalpino, tenta di sviluppare un discorso riconducibile agli inappuntabili Qntal, unendo sonorità acustiche dal sentore folk e tre voci (due femminili ed una maschile), che hanno la pretesa di apparire solenni.... |
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Recensione |
17-07-2009 : ELANE |
Ripetiamo di continuo come il terzo album di una band debba quasi doverosamente coincidere col conseguimento della piena maturità artistica, ed i tedeschi Elane, a meno di due anni dai buoni responsi ottenuti col valido "Lore Of Nén", tornano con un terzo capitolo che tiene fede alle aspettative, sempre guidati dalla carismatica e capace frontwoman/valchiria Jorane Elane. Il folk epico e solenne tipico del quintetto si tinge di nuovi colori, abbracciando vigorose sferzate rock ed ampliando la gamma delle influenze grazie ad un accuratissimo lavoro in fase di arrangiamento, senza per questo tradire lo spirito delle.... |
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Recensione |
17-07-2009 : VV.AA. |
La label francese definisce 'bolle' le sue produzioni: un termine migliore non esiste per quantificare la fragilità della musica espressa in questo sampler. Se la Prikosnovénie ha accantonato le produzioni più marcatamente goth, non gliene vogliate: il mondo friabile ed etereo che ci offre è così perfetto nelle sue morbidezze che vale la pena seguire con amore questa virata. Bolle dai mille colori dell'iride, ma su toni pastello e neoclassici che abbracciano l'Europa nel suo complesso, esaltando più progetti che sigillano la loro musica nei suoni di soffici ballate o lievi canzoni. Anche l'Italia in.... |
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Recensione |
10-07-2009 : THE MOON AND THE NIGHTSPIRIT |
La grande diffusione del celtic-sound ha le stesse caratteristiche di quella, antica e storicamente nebulosa, del popolo ispiratore. Come i Celti nei secoli civilizzarono a macchia d'olio una vasta superficie europea, così la musica odierna, nel recupero identitario della propria tradizione autoctona, tra le nebbie delle proprie leggende, trova in varie zone geografiche artisti propensi al recupero. La Spagna dei Narsilion, il Portogallo dei Sangre Cavallum, l'Italia degli Ataraxia, la Grecia dei Daemonia Nymphe... Questo solo per citare il bacino mediterraneo: Europa centrale e nordica sono ricche di band che esaltano i suoni antichi,.... |
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Recensione |
03-07-2009 : ROME |
Conforta la conferma che la sensazione di aria nuova percepita in sede di recensione di "To Die Among Strangers", EP di quattro tracce - di cui due inedite - che ha preceduto l'uscita di questo nuovo full-lenght, si palesi subito nell'ascolto di "Flowers From Exile". I detrattori di Jérôme Reuter, che già ipotizzavano dopo i primi album un trend lineare e poco innovativo, seppur di qualità raffinata, debbono ricredersi con gran sollievo nostro, che sulla qualità del progetto Rome non abbiamo mai avuto dubbi. L'album non stravolge ciò che è la modalità artistica di.... |
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LiveReport |
20-06-2009 : NERORCHESTRA FOLK FESTIVAL |
È tradizione di fine stagione che il Decadence (organizzatore delle serate oscure bolognesi) si sposti come anche quest'anno dalla location del Millennium verso il Kindergarten, più contenuto ma azzeccato per questi mini-festival estemporanei. Memore delle critiche passate, il NerOrchestra è stato idealizzato con procedura diversa: meno band, orario consono a quattro live da proporre, dj-set presenti ma non invasivi. In questo assetto la serata è stata piacevole senza scadere nel tour de force di inizi inoltrati nel cuore della notte, con troppi live da proporre in un lasso di tempo esiguo. Soundcheck e settaggi al.... |
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Recensione |
20-06-2009 : SOLANACEAE |
Le rune di Kim Larsen tornano nella loro danza antica e pagana: i temi del passato dell'artista danese si rinnovano nei 13 brani di "Solanaceae". La natura della sua terra, l'energia dei suoi boschi, l'amore pagano per la Terra si esaltano nelle tracce di questo suo nuovo progetto, di cui è il fondamentale catalizzatore. "...O deep woods and trembling air...", ovvero: oh profondi boschi e tremolanti brezze...; "O Deep Woods", nel suo omaggiare la profondità e l'essenza degli elementi, complice la voce di Robb Chelsea (presente in altri due piccoli ed interessanti progetti come Novemthree ed.... |
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Recensione |
20-06-2009 : ORDO ROSARIUS EQUILIBRIO |
Svolta pop(olare) per questo quotato duo della Cold Meat Industry. "ONANI" porta avanti le tematiche sessuali tanto care agli Ordo Rosarius Equilibrio, andando ad esplorare in maniera curiosamente poetica l'universo della masturbazione, trattandolo con la solita carica isolazionista e malinconica. Sul piano prettamente sonoro le pulsioni post-industriali che caratterizzavano i precedenti - e stilisticamente più ricchi - "Apocalips" e "C.C.C.P." vengono cancellate lasciando spazio ad undici accattivanti ballate, sempre più distanti dalla matrice neofolk e sempre più figlie di un gusto.... |
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Recensione |
20-06-2009 : LOUISA JOHN-KROL |
A tre anni di distanza da "Apple Pentacle" la biondissima artista australiana torna col suo sesto album, rompendo fra l'altro la tradizione che prevedeva che il titolo di ogni suo lavoro iniziasse con la lettera 'A'. Nuovamente coadiuvata dal collaudatissimo team dei lavori precedenti, comprendente Harry Williamson, Brett Taylor ed ovviamente il marito/songwriter Mark Krol, cui si aggiungono tutta una serie di abili musicisti (fra cui anche due terzi dei Dandelion Wine e Frédérique Henrottin, collaboratore di Keltia) alle prese coi più disparati strumenti, la Nostra ci regala 15 nuove canzoni nel suo tipico.... |
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Recensione |
20-06-2009 : BACIO DI TOSCA |
Di Bacio Di Tosca vi avevamo parlato giusto un annetto e mezzo fa, in occasione dell'uscita di "Der Tod Und Das Mädchen". A discapito della sufficienza scarsa guadagnata dall'album d'esordio, l'affascinante e talentuosa mezzosoprano Dörthe Flemming, unica titolare del progetto, è riuscita a riscattarsi, bussando gentilmente alla nostra porta e regalandoci questo nuovo disco, "...Und Wenn Das Hertz Auch Bricht!", indiscutibilmente più curato, eterogeneo ed emozionante rispetto al suo predecessore. Un disco che, innanzitutto, si fa notare grazie ad una copertina fortunatamente svincolata dai.... |
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