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Intervista |
19-04-2008 : DARKWOOD |
Nonostante venga pubblicata solo adesso, questa intervista fu concordata con Henryk Vogel durante il 2007, in qualità di ultima intervista concessa dall'autore per quell'anno e in occasione della pubblicazione e diffusione dell'attuale ultima fatica di Darkwood, "Notwendfeuer". Impegni e intralci vari hanno fatto slittare il nostro incontro fino a questi giorni, ed ora finalmente vede la luce la prima intervista che Henryk rilascia per il pubblico italiano da diverso tempo a questa parte. Darkwood nasce alla fine dello scorso millennio con una propria etichetta di supporto, la Heidenvolk, inserendosi nel roster della defunta.... |
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Recensione |
10-04-2008 : SCHATTENKINDER |
Spesso, al momento della stesura di una recensione e della valutazione di un album, vengono dati per scontati fattori quali la coesione e la stabilità all'interno di una line-up; va invece fatto notare quanto questi si rivelino essenziali al fine della maturazione artistica di un gruppo che si definisce tale non solo sul palco, ma anche in fase di songwriting. "Weisser Regen", secondo capitolo discografico dei sassoni Schattenkinder, è una delle più lapalissiane dimostrazioni di questo concetto: il quintetto d'estrazione neoclassica, formatosi nel 2003 ed affacciatosi timidamente sulle scene un solo anno dopo.... |
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Recensione |
31-03-2008 : NARSILION |
I catalani Narsilion, nati dalle ceneri degli Ordo Funebris, non sono certo gli ultimi arrivati nell'affollato ambiente neo-medioevale del vecchio continente. Le origini dell'attuale formazione a due vanno infatti ricercate nel lontano 1999, quando il leader Sathorys Elenorth decise di dar vita ad un progetto solista che, qualche anno dopo, avrebbe coinvolto altri musicisti - in primis la sempre presente Lady Nott - ed assunto l'attuale denominazione, sfruttando senza troppi indugi il revival del filone fantasy generato dalla colossale trasposizione cinematografica de "Il Signore Degli Anelli" (celeberrimo romanzo di J. R. R..... |
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Recensione |
31-03-2008 : AYTHIS |
Non è raro, per chi frequentemente si occupa di un certo tipo di sonorità, imbattersi in musicisti provenienti dalle frange più estreme del metal che, di punto in bianco, decidono di dedicarsi (a volte con successo, altre volte meno) a progetti paralleli che affondano le proprie radici nella musica neoclassica più funebre, spesso e volentieri influenzata da forti richiami medievali e governata da angeliche voci femminili. In questi ultimi anni, le composizioni di Dargaard e Die Verbannten Kinder Evas ci hanno dato più di un motivo per poter apprezzare questo tipo di realtà, verosimilmente accostabili.... |
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Recensione |
17-03-2008 : AD OMBRA |
Giungono finalmente segnali incoraggianti anche dalla scena musicale romena, segnatamente con questo trio di Iasi formatosi nel 2005, che grazie alla polacca Rage In Eden riesce oggi ad approdare al sospirato debutto ufficiale. Il terzetto dell'Est europeo, guidato dal compositore e poeta George D. Stanciulescu e completato da Maximilian Lupu (arrangiamenti aggiuntivi) e dall'ottima mezzo-soprano Alexandra Damian, propone un sound fortemente neoclassico che però si distanzia da sonorità più 'da camera' come quelle, ad esempio, degli ottimi Autumn Tears, prediligendo invece una ricerca artistica maggiormente mirata alla.... |
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Recensione |
10-03-2008 : AUTUMN TEARS |
Attivi sin dalla metà degli anni '90, gli americani Autumn Tears tagliano il traguardo del quinto album ufficiale, tornando sul mercato a tre anni di distanza dal quell'"Eclipse" che aveva seguito l'intrigante trilogia "Love Poems For Dying Children...". Ormai divenuti un quartetto a tutti gli effetti e sapientemente coadiuvati da una piccola schiera di abili sessionist, i Nostri approdano oggi ad un sound neoclassico perfettamente affinato e privo di quelle sbavature velleitarie ancora riscontrabili nella precedente prova in studio: nascono così dieci gioielli superbamente guidati da intense e suggestive.... |
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Recensione |
03-03-2008 : ATTRITION |
Altra ristampa prestigiosa in casa Attrition, sempre a cura di quella Two Gods creata ad hoc dal mastermind della storica formazione inglese Martin Bowes: stavolta tocca ad "Etude", album edito nel '97 dall'americana Projekt e contenente alcune rivisitazioni dei migliori brani della band di Coventry in forma neoclassica. Il progetto, realizzato assieme al musicista classico e membro dell'Opera di Parigi Franck Dematteis (che a quanto si dice era già da tempo ammiratore degli Attrition, e che infatti collaborò con la band nel '95 su "3 Arms And A Dead Cert"), vede Martin nel ruolo di secondo arrangiatore (il.... |
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Recensione |
03-03-2008 : VIOLET |
Violet è un ensemble tedesco conosciuto più per alcune sue prestigiose collaborazioni (ricordiamo principalmente quella con gli House Of Usher per l'album "Radio Cornwall") e per i vari side project dei propri musicisti (tra cui quello acustico Violetta e quello elettronico della cantante Bianca Stücker, Vani, già recensito su DARKROOM Magazine) che per la propria effettiva carriera musicale, la quale consta oggigiorno di tre album (incluso quello qui in esame, che arriva a cinque anni dal secondo full-length) rimasti piuttosto in penombra fuori dai confini nazionali, Italia compresa. È evidentemente.... |
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Recensione |
18-02-2008 : MAJDANEK WALTZ |
Questo gruppo russo, che ha iniziato la carriera nel 2002, è uno dei tanti segni tangibili di un'unità artistica completatasi anche nel settore underground all'interno di un'Europa che, fino a qualche decennio fa, era spaccata in due non solo per quanto concerne l'ambito musicale, e non è quindi un caso che i Majdanek Waltz raccolgano i princìpi e lo stile di tanto neofolk accostandoli in parte a temi e testi russi. "Hamlet's Childhood" è stato prodotto quasi in contemporanea sia dall'etichetta russa Kult Front che dalla israeliana Eastern Front: quest'ultima ne garantisce la distribuzione nel.... |
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Intervista |
11-02-2008 : QNTAL |
Se c'è un gruppo che ha lasciato un segno indelebile nel filone neomedieval mondiale degli ultimi vent'anni, portando qualcosa di realmente nuovo in una scena basata per lo più sulla reinterpretazione di motivi tradizionali risalenti a svariati secoli prima, quello è sicuramente Qntal. Tutto nacque sul finire degli anni '80, quando Michael Popp e Sigrid Hausen (quest'ultima meglio nota, artisticamente parlando, come Syrah), unitamente ad Ernst Horn (anima elettronica dei ben noti ed all'epoca già attivi Deine Lakaien), diedero vita al progetto, ponendo come fondamenta il desiderio di recuperare le liriche della.... |
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